Sono 230 i cicloposteggi realizzati dal Comune di Pescara grazie ai finanziamenti ottenuti con il progetto Primus (Programma urbano per l’incentivazione della mobilità sostenibile). Posizionati su 23 punti diversi del territorio urbano e a disposizione di tutti i cittadini incentivano scelte di mobilità urbana alternative all’impiego di autovetture private.

Inoltre, favoriscono la diffusione di forme di mobilità a basso impatto ambientale, incoraggiando il cambiamento delle abitudini e dei comportamenti delle persone in favore della mobilità sostenibile. I cicloposteggi sono collocati il più vicino possibile alle destinazioni e raggiungibili in modo sicuro dalla rete stradale (20-30 metri di distanza dal luogo di destinazione); collegati verso gli assi principali del traffico pedonale e ciclabile in modo diretto e sicuro; disposti in modo da evitare conflitto tra ciclisti ed altri utenti della strada; predisposti per legare il telaio delle bici e risparmiare spazio, creando ordine e disincentivando il furto.

Per posizionare le nuove rastrelliere, gli uffici comunali hanno lavorato su una mappatura di tutto l'esistente, utilizzando il programma Gis (Geographic information system) che ha consentito di effettuare un controllo numerico delle strutture esistenti e di avere contezza della loro localizzazione. I portabiciclette biposto sono stati collocati nei pressi delle sedi scolastiche, negli spazi attraversati dalle piste ciclabili e in quei quartieri della città, come Portanuova, prima sforniti. Con i nuovi stalli sono ora disponibili più di duemila posti bici in città.

Consulta la mappa interattiva dei cicloposteggi: