piste ciclabili

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La mobilità urbana in bicicletta, grazie anche allo sviluppo della micromobilità, ha un ruolo sempre più rilevante nella progettazione dello spazio pubblico. Il BiciPlan, Piano strategico degli itinerari ciclabili, è lo strumento di programmazione attraverso il quale si coordina e sviluppa la mobilità ciclistica in tutte le sue declinazioni, sul piano infrastrutturale e sul piano comunicativo.

Il BiciPlan di Pescara, in fase di elaborazione, lavora su percorsi ciclabili, spazio pubblico aperto e mobilità attiva, al servizio degli abitanti e dei city-user. Si tratta di un piano che definisce interventi di breve periodo (3 anni) e di medio-lungo periodo (5-10 anni). Promuove il marketing dell’uso della bicicletta, individua obiettivi, strategie, azioni e promuove forme di monitoraggio. Prevede anche ciclo-servizi come parcheggi protetti, ciclonoleggi e intermodalità con il trasporto pubblico.

Il lavoro in corso sulla ciclabilità di Pescara è partito da una mappatura degli itinerari ciclabili e ciclopedonali presenti sul territorio comunale per costituire la base di nuovi percorsi e nuove forme di promozione del territorio. Si vuole definire un nuovo modo di vivere la città negli spostamenti sistematici casa/scuola casa/lavoro e nell'ambito degli spostamenti legati alle attività quotidiane, oltre che nella scoperta di itinerari turistico ricreativi. Individuata e gerarchizzata la rete ciclabile e ciclopedonale comunale, sarà integrata con la rete regionale e provinciale, con la localizzazione dei principali attrattori di traffico al livello locale, con il sistema della mobilità pubblica e, in generale, con gli elementi di interesse sociale, storico, culturale e turistico di fruizione pubblica.

Il BiciPlan intende dotare la città di Pescara di una rete diffusa di percorsi o strade percorribili in bici o con altre tipologie di velocipedi (come definiti art. 50 nel Codice della strada - Art. 50). La sua finalità, dunque, è anche e soprattutto quella di collegare tutta la città e l'area vasta.

Si indicheranno inoltre, soluzioni e strategie, per rendere la città sicura e a misura d’uomo e per migliorare vivibilità e qualità della vita attraverso: il miglioramento della sicurezza; l’intermodalità dei trasporti e la moderazione del traffico per una maggiore sicurezza e una ciclabilità diffusa e a misura di tutti gli utenti, anche quelli più deboli.